FASE 1

Il lavaggio
Igiene e pulizia delle olive sono prerequisiti essenziali per ottenere un olio di qualità. Ad oggi i moderni sistemi di raccolta, impostati per ridurre il tempo, comportano un incremento di rametti, foglie, terriccio e altre impurità presenti nei cassoni delle olive portati al frantoio che potrebbero compromettere la genuinità e le caratteristiche organolettiche dell’olio, ma anche causare danni o precoci usure ai macchinari.

FASE 2

La frangitura
Il nostro frangitore assicura una frantumazione delle olive perfetta.
• Libera maggiori quantità di olio e di sostanze minori;
• rompe in maniera adeguata il nocciolino per ottenere la giusta pezzatura dei frammenti dell’endocarpo che garantiscono una gramolatura più efficace e un’estrazione centrifuga più efficiente;
• riduce l’ossidazione della pasta (perossidi ridotti).

FASE 3

La gramolatura
La fase di gramolatura che segue quella della frangitura, completa il processo di preparazione delle paste per l’estrazione e contribuisce allo sviluppo delle proprietà chimico-fisiche ed organolettiche dell’olio estratto. Ottimizza i profumi ed i sapori ed è fondamentale per la resa estrattiva finale.
Dura in media dai 30 ai 45 minuti ad un temperatura assolutamente inferiore ai 27 gradi (estratto a freddo), al fine di non intaccare qualità e caratteristiche organolettiche.

FASE 4

L’estrazione
Quando si parla di estrazione si fa riferimento alla resa.
Il metodo antico della spremitura per schiacciamento ha infatti lasciato il posto al moderno sistema di estrazione centrifuga con la successiva introduzione dei Decanter.
Esso ruota ad una velocità di 3000/3500 giri al minuto e sottopone la pasta d’olio a un processo di centrifugazione che, sfruttando i pesi specifici differenti delle 3 fasi che compongono la pasta d’olio, le separa, ottenendo così: il mosto d’olio, la sansa e le acque di vegetazione.

FASE 5

La separazione
Giunti all’ultima fase del processo di produzione dell’olio, i residui di acqua e di solidi devono essere ben separati dall’olio che proviene dal decanter.
Ecco che entra in gioco il separatore, una macchina a centrifugazione verticale a 6000 giri al minuto.
All’interno l’olio viene sottoposto ad ulteriore centrifugazione a velocità più alta rispetto a quella precedente, che separa definitivamente l’olio EXTRA VERGINE DI OLIVA dall’acqua residua.
L’olio EXTRA VERGINE DI OLIVA che sgorga ha compiuto il suo processo di trasformazione ed è pronto al consumo.